Giornata Mondiale della Terra, nata con l’obbiettivo di sensibilizzare l’uomo in modo che ogni sua azione sia messa in atto in modo consono, nel rispetto dei meccanismi biologici. II tema di quest’anno è: “ripristino degli ecosistemi”. In poche parole, l’uomo ha il dovere di fare “prevenzione” e non più alterare la natura.
Alterazione = Inquinamento // La PREVENZIONE è lo strumento ideale perché favorisce il mantenimento o il ripristino di qualsiasi meccanismo vitale. La PREVEZIONE è lo strumento ideale anche per il mantenimento dello stato di salute dell’uomo o per uscire da qualsiasi stato di malessere. Ripristinare i meccanismi biologici dell’uomo, diventa difficile qualora l’ambiente che lo circonda è così fortemente inquinato da ammalare l’uomo stesso.
È quindi evidente che va fatta “prevenzione”, per poi fare “prevenzione” e alla fine, continuare a fare “prevenzione”.
Non ci sono altre alternative. L’uomo, non basta si “pre-occupi” della situazione in cui vive, ha il dovere di “occuparsi” in prima persona di ciò che accade.
Perché non iniziare da oggi a sostituire le nostre cattive abitudini con a altre più consone? L’uomo la chiama “Madre Natura” ma se adesso è diventata “Matrigna” c’è un solo motivo, l’uomo non ha saputo fare prevenzione.
LILT Isontina in collaborazione con Ecoitaliasolidale_